Cibo per gatti con problemi renali: ingredienti chiave e raccomandazioni veterinarie.

Il tuo amico felino è più affaticato del solito, inappetente o più pigro? Questo comportamento anomalo, che andrebbe monitorato dal vostro veterinario, potrebbe essere dovuto a disturbi legati all’insufficienza renale; una patologia piuttosto comune nei gatti, provocata da una disfunzione del rene, che comporta un accumulo di tossine nell’organismo.

Cause dell’insufficienza Renale

Le cause dell’insufficienza renale nel gatto possono essere molteplici. Tra queste, la presenza di calcoli renali, la glomerulonefrite (infiammazione dei glomeruli che compromette la capacità filtrante del rene), tumori renali o malattie genetiche rare.

Sintomi dell’insufficienza Renale

I sintomi dell’insufficienza renale nel gatto variano a seconda che essa sia acuta o cronica.

Nel caso dell’insufficienza renale acuta, i sintomi possono includere apatia, letargia, un modo di camminare appesantito, urinazione poco frequente o assente, vomito e diarrea.

Per l’insufficienza renale cronica, che colpisce soprattutto i gatti anziani, i sintomi possono includere minzione frequente, sete eccessiva, nausea, perdita di peso, poco appetito, debolezza, diarrea o stipsi, ulcere in bocca, pelo opaco.

Terapia per l’insufficienza Renale del gatto

La diagnosi tempestiva da parte del veterinario è fondamentale per il trattamento dell’insufficienza renale. Se diagnosticata in tempo, l’insufficienza renale acuta può essere, infatti, curata.

Per l’insufficienza renale cronica, esistono trattamenti che aiutano a rallentare il progredire della malattia e alleviano i sintomi. Quindi, è consigliabile portare il gatto a visite regolari al proprio veterinario ed eseguire periodicamente esami delle urine, per monitorare la funzionalità renale.

Alla base di ogni terapia per disturbi renali c’è una dieta equilibrata. Garantire al proprio gatto una dieta ricca di acqua e povera di proteine animali aiuta a contrastare i sintomi e rallentare il progredire della malattia. Proteine, sodio e fosforo sono nutrienti di cui è importante tenere sotto controllo le quantità, per evitare di aggravare la sintomatologia.

La dieta dovrebbe essere arricchita con vitamina D e grassi omega 3 e omega 6, questi ultimi possibilmente da origine vegetale (ad esempio dal Ribes Nero). Possono essere di supporto anche mangimi complementari (analoghi agli integratori nel campo umano) a base di vitamine del gruppo B e potassio, che supportano l’organismo del gatto nel processo di eliminazione delle scorie azotate dal sangue. In aggiunta si può ricorrere anche ad “integratori” specifici per gatti che contengono piante dalle proprietà diuretiche come Lespedeza Capitata, Betulla Pubescens, Betulla verrucosa, Agrifoglio, Ulivo, Tarassaco.

E sempre buona abitudine farsi consigliare dal proprio veterinario prima di un cambio di alimentazione o l’introduzione di mangimi complementari specifici.

Altro aspetto in una dieta specifica è quello dell’idratazione. È sicuramente una buona abitudine mantenere il gatto idratato lasciando sempre a disposizione acqua fresca e pulita. Per sua natura, infatti, il gatto è un animale con la tendenza a bere poco, e queste semplici regole possono invogliarlo a bere un po' di più.

Cibo per gatti con insufficienza renale

Un valido aiuto per gestire questi problemi renali può arrivare da prodotti come PURINA PRO PLAN Hydra Care, un alimento complementare per gatti adulti. La sua formulazione è stata studiata per dare un valido contribuito all’assunzione d’acqua nei gatti, rispetto al consumo medio di acqua giornaliero in una dieta solo con alimento secco. Questo contribuisce attivamente alla diluizione urinaria.

PURINA PRO PLAN Hydra Care può essere fornito come alimento complementare alla razione giornaliera abituale del gatto, andando a contribuire all’aumento di assunzione di liquidi; inoltre, può essere utilizzato tutti i giorni. Si presenta come una morbida gelatina molto appetibile, che il gatto adorerà. Si consiglia di servire il prodotto in una terza ciotola, accanto a quelle di acqua e cibo abituale.

La Redazione CIAM ANIMALI